Il Corridoio Verde: una proposta per riqualificare l'ex Symbol


È ora di abbattere l’ex Symbol.

 Un nuovo spazio verde per i cittadini sammarinesi

La nostra proposta                                                    

Immaginate di avere nel nostro piccolo Stato un nuovissimo parco super attrezzato per grandi e piccoli, un percorso pedonale e uno ciclabile immersi nel verde.  Forse si tratta solo di un sogno ad occhi aperti, ma con un po' di buona volontà nulla è impossibile. Riteniamo che sia ora di dare ai cittadini un punto di incontro lontano dallo smog e dal caotico traffico che ci affligge.

Tutto questo si può fare! Basterebbe abbattere l'ecomostro che deturpa il magico paesaggio di San Marino. Stiamo parlando delle enormi palazzine la cui costruzione non è mai stata terminata e che hanno preso il posto del Symbol. 

Questo ecomostro si trova a Domagnano e si affaccia sulla superstrada in “Via XXV Marzo”. Un tempo in quel luogo sorgeva il Symbol, una discoteca molto frequentata. In seguito alla sua chiusura si è pensato di costruire un quartiere residenziale. Purtroppo durante i lavori di costruzione, la banca che finanziava il progetto è fallita, il cantiere è stato chiuso e l’opera è rimasta incompiuta. Non è nemmeno più possibile terminare i lavori poiché non è stata realizzata secondo le norme edilizie vigenti.

La nostra proposta mira a rigenerare quest’area desolata e lasciata da troppo tempo al degrado, così da dare vita ad un nuovo spazio per la comunità e, allo stesso tempo, restituire alla natura una parte del suo habitat, ormai pesantemente invaso dalla speculazione edilizia.

Al posto degli edifici, si potrebbe creare un grande parco attrezzato con un piccolo stabile che, nei nostri sogni, ospiterebbe un bar/ristorante in cui accogliere le persone che vogliono percorrere il corridoio verde e passare una giornata immersi nella natura. Prima però è necessario demolire la deprimente struttura che costituisce una macchia per il nostro territorio. Il nuovo parco dovrebbe trasmettere un’atmosfera serena per favorire la socializzazione di tutti i frequentatori. Quest’area verde potrebbe essere anche utilizzata per eventi e concerti.

Vorremmo che il nuovo parco fosse lussureggiante e ricco di fiori e di piante sorprendenti. Sarebbe perciò indicato piantare arbusti e alberi, tra cui glicini profumati, rododendri, aceri giapponesi, ciliegi e infine fiori di loto da sistemare in un piccolo laghetto con al centro una suggestiva fontana che ospiterebbe papere e pesci rossi. Possiamo immaginare già i bambini felici e spensierati che si fiondano da una parte all'altra e fanno svolazzare i loro aquiloni tappezzando il cielo di sagome colorate, le mamme sedute sotto l'ombra degli alberi a chiacchierare, gli atleti e le atlete che corrono scaldati dal sole di primavera e gli anziani che passeggiano respirando l'aria frizzante.

 I due parchi sarebbero collegati da un percorso pedonale immerso nel verde, che sarebbe affiancato da una nuova pista ciclabile. Vorremmo chiamarlo Il Corridoio Verde per via della lunga fila di alberi che darebbe colore e ombra al sentiero. L’itinerario a cui abbiamo pensato attraverserebbe il percorso che collega il parco Laiala all’Arboreto Didattico di Ca' Vagnetto che, nella zona di Fiorina, si collegherebbe al Corridoio Verde da cui si potrebbe proseguire fino al nostro nuovo parco.

 



https://www.altarimini.it/News97218-cera-una-volta-il-symbol-emozionante-ricordo-del-socio-del-compianto-ercolani-locale-chiuso-per-colpa-dei-pr.php

Miglioramenti

Per riassumere: l’ex Symbol è uno degli ecomostri presenti sul territorio sammarinese che maggiormente rovinano il paesaggio. Da qui è nata la nostra idea di creare una zona verde che estenda i suoi benefici su tutto il territorio. I vantaggi sarebbero molteplici:

  • vi sarebbe una migliore qualità della vita dei cittadini. Come prima cosa l’abbattimento di un ecomostro ingentilirebbe notevolmente il paesaggio, inoltre un nuovo percorso ecologico e un nuovo parco rinnoverebbero San Marino rendendola più vivibile ed ecologica;

  • sorgerebbe un nuovo punto d’incontro destinato a persone di ogni fascia di età. A San Marino sono presenti pochi luoghi di ritrovo soprattutto per i giovani e per le famiglie che desiderano passare una giornata insieme;                                                

  • per gli imprenditori locali sarebbe un’occasione per creare nuovi posti di lavoro;      

  • soprattutto permetterebbe a tutti di fare un percorso immerso nella natura. A San Marino le strade prevalgono sugli spazi verdi ed è molto difficile trovare sentieri naturali.                                                                                                                                                                                                                                                                                                   Chi siamo noi?

    Noi siamo “The Big C”, la grande comunità. Siamo quattro ragazzi di quindici anni che hanno a cuore il futuro del Paese. In noi vive la speranza che un giorno la nostra idea diventi realtà e che sia apprezzata da tutti.

    Alessandra Francioni, Sofia Muscioni, Athina Nikolakopoulos e Samuele Morganti         

Commenti

  1. Siete la generazione pulita e con tanta energia ❤️💪💪💪

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