'SanMoving' vince il concorso UNIRSM 'Progetta il territorio del futuro' 2023/24. Menzione d'onore per 'A San Marino in bicicletta'

Grande successo per i ragazzi e le ragazze della Scuola Secondaria Superiore. Il progetto 'SanMoving', per riorganizzare il sistema dei trasporti sammarinese in un'ottica green, ha conquistato il primo posto del Concorso di idee promosso dall'Università degli Studi di San Marino a tema sostenibilità ambientale. Quarto posto per il progetto 'A San Marino in bicicletta', una rete di ciclabili per unire tutto il territorio sammarinese, che riceve una menzione speciale.

Le ragazze e i ragazzi della 2a Scientifico C e della 2a Linguistico A si sono recati oggi presso la sede della Facoltà di Ingegneria Civile di San Marino per assistere alla premiazione del concorso 'Progetta il tuo territorio per il futuro', un concorso di idee rivolto ai ragazzi delle Scuole Superiori sammarinesi e italiane.

Con grande stupore e tanta emozione, gli studenti del Liceo Scientifico hanno scoperto di aver conquistato il primo posto e sono stati premiati con un assegno da 500 euro. La studentessa Anna Giorgetti ha poi spiegato a nome di tutti che il progetto è nato dalla necessità, emersa tra i compagni di scuola, di avere un sistema di trasporti pubblici efficiente, ecosostenibile e più funzionale per tutti, con una serie di percorsi ottimizzati e un' app per tutti i fruitori che indichi orari e informazioni utili, senza dimenticare autobus elettrici e pensiline dotate di pannelli fotovoltaici. 

Grande soddisfazione anche per le studentesse e gli studenti del Liceo Linguistico che con la rete di sette ciclabili ideata per collegare tutta la Repubblica, non hanno raggiunto il podio per un soffio, ma hanno ricevuto una menzione speciale per l'interesse suscitato dal progetto. I ragazzi hanno proposto, in maniera organica e dettagliata, una valida soluzione per aprire il nostro territorio a una vera mobilità sostenibile, per dare impulso al cicloturismo e alle e-bike, che rappresenterebbero un vantaggio dal punto di vista ambientale e sociale, come spiegato dalle due studentesse Anna Tamagnini e Nina Macina.

Entrambi i progetti sono stati coordinati dal professore di italiano Niko Vitadello e realizzati grazie alla imprescindibile collaborazione di DARCH, l'associazione creata dagli architetti Gino Zani e Luca Morganti a scopi educativo-didattici. I ragazzi hanno inoltre sviluppato autonomamente tutta la parte di impaginazione grafica, imparando ad utilizzare un nuovo programma di editing sotto la guida della professoressa Viola Bronzetti.

Progetti a tutto tondo che hanno visto i nostri ragazzi e le nostre ragazze lavorare insieme per il bene comune, crescere un po' come cittadini della nostra Repubblica e che ha insegnato a noi adulti che i ragazzi hanno tante risorse e tante buone idee da mettere in gioco, se solo ci mettiamo in ascolto.

Viola Bronzetti